L’uomo dal fiore in bocca

La Compagnia delle Seggiole

Associazione Culturale Loriolo

Nuova Compagnia di Prosa
Città di Firenze

presentano

L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA

Atto unico di Luigi Pirandello

Con Fabio Baronti e Gianluca Pacini

Regia di Antonio Susini

Venerdì 17 settembre e sabato 18 settembre ore 21.15
Parco d’Arte Enzo Pazzagli (FI)

Biglietti

Intero: 18 euro
Ridotto: 15 euro

Riduzioni per chi è sotto i 18 anni e per chi ha superato i 65. I bambini fino a 13 anni hanno diritti alla gratuita

Info & Prenotazioni

E’ possibile prenotare telefonicamente al numero 333 2284784 tutti i giorni dopo le ore 14.00. In alternativa è possibile utilizzare il form sottostante.

Lo spettacolo

Dopo lo stop imposto dalla pandemia, il Teatro Reims riparte e lo fa con uno dei capolavori di Pirandello, “L’Uomo dal fiore in bocca”, prodotto da Loriolo e allestito da Nuova Compagnia di Prosa Città di Firenze con la Compagnia delle Seggiole.

Lo spettacolo, realizzato nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2021 come evento di “Scorci teatrali nei paesaggi urbani fiorentini” si terrà infatti il 17 e 18 Settembre, in una suggestiva location: Il Parco d’arte Pazzagli in via di Rovezzano 5 a Firenze, una scelta che permetterà di rendere ancora più reale e coinvolgente la pièce teatrale.

“Ci piace immaginare che in ogni spazio che ospita uno spettacolo, il pubblico possa stabilire un rapporto di conoscenza basato sull’unicità dell’esperienza che soltanto lo spettacolo dal vivo concede” – spiega il regista Antonio Susini direttore artistico del Teatro Reims – “La ferrovia che confina con il Parco e le opere del Pazzagli saranno lo prospettiva visiva e sonora della pièce, offrendo una scenografia naturalmente compiuta per il progetto. Un perfetto scorcio teatrale, per il capolavoro di Pirandello.

“L’Uomo dal fiore in bocca”, interpretato da Fabio Baronti e Gianluca Pacini, sarà rappresentato nella versione integrale. Tra due tavolini si schiude la conversazione dei due personaggi. Le poche parole di ordine quotidiano del “pacifico avventore” fanno da contrappunto alla tensione del soliloquio del protagonista che ci porta a riflettere profondamente sulla vita che sfugge, sulla riscoperta del senso del vivere, fatto da chi è in procinto di morire e da chi è già morto nell’animo.

Inizio spettacolo ore 21.15