Dal 24 maggio al 22 giugno 2025, la Compagnia delle Seggiole presenta Angeli e Geni, sei serate nel Chiostro ritrovato di Santa Maria degli Angeli per riscoprire il Rinascimento fiorentino attraverso Machiavelli, Brunelleschi, Leonardo e Michelangelo. Un progetto in collaborazione con il Museo de’ Medici e ANMIG, con spettacoli già applauditi in Giappone.
La Compagnia delle Seggiole, in collaborazione con il Museo de’ Medici, propone un nuovo progetto che unisce teatro, storia e memoria in un luogo straordinario e poco conosciuto di Firenze: il Chiostro dell’ex Monastero di Santa Maria degli Angeli di Firenze, con accesso da Via degli Alfani 49.
Tre appuntamenti serali, tra maggio e giugno 2025, nel segno dei Grandi Geni del Rinascimento fiorentino: Machiavelli, Brunelleschi, Leonardo e Michelangelo. Tre spettacoli nati da un rapporto speciale con il Giappone, dove la Compagnia delle Seggiole è stata invitata più volte – dal 2009 al 2023 – per far conoscere il nostro patrimonio culturale e i protagonisti della nostra storia artistica.
Grazie al Museo de’ Medici e all’ANMIG FIRENZE (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra), tre spettacoli “rinascimentali” già applauditi in Giappone tornano a Firenze, nel chiostro ritrovato di Santa Maria degli Angeli. Un luogo suggestivo, austero e poco conosciuto, perfettamente in linea con i “non luoghi teatrali” che da sempre affascinano la Compagnia.
Un Chiostro sconosciuto, nel cuore di Firenze, accoglie così una mini-rassegna teatrale che è anche un omaggio a quella bellezza rinascimentale che continua a parlare al mondo.
Il calendario:
- Sabato 24 e Domenica 25 maggio – ore 21:00
LA MANDRAGOLA di Niccolò Machiavelli - Sabato 7 e Domenica 8 giugno – ore 21:00
FILIPPO BRUNELLESCHI E I SEGRETI DELLA SUA CUPOLA di Sabrina Tinalli - Sabato 21 e Domenica 22 giugno – ore 21:00
INQUIETO SIA IL GENIO. Vite e opere di Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti di Riccardo Ventrella
Ogni spettacolo sarà un viaggio teatrale nella Firenze del Rinascimento, in un luogo che conserva ancora oggi austerità, fascino e silenzio, lontano dai consueti percorsi turistici.
Nelle date degli spettacoli sarà inoltre possibile visitare il Museo de’ Medici dalle 19 alle 20:45.
